14 MARZO 2023

15:22

NOTIZIA DI CRONACA

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14 MARZO 2023 - 15:22


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FERRARA: Aggredisce la madre e il compagno, scatta divieto avvicinamento

La squadra Mobile di Ferrara ha eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa emessa dal Gip, su richiesta della Procura, nei confronti di un uomo gravemente indiziato di stalking e lesioni personali, ai danni di sua madre e del compagno di quest'ultima. Il provvedimento nasce da un intervento degli agenti a fine gennaio a seguito di una violenta aggressione che il convivente della donna aveva subito dall'uomo, riportando lesioni guaribili in 30 giorni. Le testimonianze raccolte dagli investigatori e i successivi approfondimenti hanno evidenziato le reiterate condotte di violenza, ingiuria e minaccia messe in atto dall'uomo che hanno provocato nelle vittime un perdurante stato di ansia e di paura tale da temere per la propria incolumità. All'esito delle indagini, dunque, il Gip ha emesso la misura cautelare che impone all'uomo, non solo di non potersi avvicinare ai luoghi frequentati dalle persone offese, ma anche di mantenersi ad una distanza non inferiore a 200 metri e di non comunicare con le stesse.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: Omicidio Cappai, 10 anni al minorenne che ha confessato

Il Tribunale per i minorenni di Bologna ha condannato a dieci anni il ragazzo che lo scorso luglio ha ucciso a Castel del Rio, nel Bolognese, il 23enne Fabio Cappai. Il minore era imputato per omicidio volontario e per porto di coltello fuori dall'abitazione senza giustificato motivo. La giudice inoltre ha condannato gli altri due imputati - accusati di concorso anomalo in omicidio - alle pene di sei anni e due mesi e di quattro anni e nove mesi. Il reo confesso e gli altri due, inoltre, sono imputati per concorso in lesioni aggravate nei confronti di un amico di Cappai. La giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche. Per quanto riguarda gli imputati per concorso anomalo in omicidio l'avvocata che li assiste, Giovanna Cappello, ha affermato che "hanno detto che si rendono conto di essere stati responsabili dei fatti occorsi nelle modalità di una rissa che andava evitata". "Io ho chiesto che il reato venisse derubricato in rissa aggravata perché è pacifico secondo la mia linea che c'è stata una provocazione", ha aggiunto la legale, inoltre, ha detto che farà ricorso in appello.